Volevo scrivere su questo argomento prima, ma questo articolo mi ha aiutato a decidere.
"Il governo spagnolo incoraggia i giovani sotto i 35 anni a comprare la propria casa con un contributo mensile".
Prima, era solo semplice demagogia per convincere i giovani a trasferirsi. Cose come "devi stare in piedi da solo" o "devi imparare ad essere indipendente" e così via. Ma il più ripugnante è questo (e lo si può vedere anche sui cartelloni pubblicitari):
"Vivi ancora nell'albergo della mamma?".
Questo è un altro modo di cercare costantemente di indurre una sorta di rimorso nel giovane, come se fosse scritto nel Grande Libro della Vita che lui o lei deve trasferirsi a 18 anni.
Ma non è necessario.
L'articolo è un'eccellente illustrazione dei rozzi interessi finanziari (non economici) dietro la demagogia. Se fosse nell'interesse dell'economia, potrebbe andare bene, ma siccome si tratta solo di riempire le tasche di un ristretto gruppo di interesse finanziario, è molto sgradevole.
Di cosa si tratta veramente?
Quando un bambino viene separato dal suo genitore, ha bisogno di un posto proprio dove vivere. Si tratta di una somma enorme per iniziare, nella stragrande maggioranza dei casi un prestito di diversi decenni. La casa/appartamento deve essere arredata, bisogna comprare gli elettrodomestici, pagare le utenze, l'assicurazione e mille altre cose.
Se la famiglia non si allontanasse, questo costo rimarrebbe nelle casse familiari, ma rafforzerebbe anche il legame familiare, renderebbe le generazioni meno antagoniste e così via.
Ah, sì, e anche gli spazi verdi non si ridurrebbero rapidamente, perché ovunque si guardi si vede questo, mentre la popolazione del paese è dichiaratamente e rapidamente in calo.
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